lunedì 31 marzo 2008

Interruzione del servizio

Scrivo dal dipartimento. Il PC è morto Sabato. Colpa di mia sorella. Finché non ho recuperato i 180 Giga di dati ivi presenti e ho reinstallato Wizoz, non ci si sente, sorry. Comunque il post-Bruxelles è al sicuro nei server di Google, non preoccupatevi. Appena sono in dipartimento meno di fretta lo leggo e pubblico, così non sentite troppo la mancanza. A presto!

P.

giovedì 27 marzo 2008

It's been a long time

E' da diverso tempo che non sto così male come stasera. E questo, visto il trascorso anno, penso sia una buona notizia, piuttosto che cattiva. Mi sa che ho fatto una cazzata. Qualcuno che conosco dice che sono bravissimo (almeno in una cosa, aggiungo io): massimizzare il danno. Ecco, penso stasera di averne dato la riprova. Quanto poco ci vuole a spedire un messaggio. Lo si scrive, ci si dice: tanto poi non lo spedisco, e poi ops, un momento di follia e si schiaccia il tasto invio. E se ne aspettano le conseguenze. Però d'altra parte non si può sempre, e sempre, e sempre, mandare giù tutto. Aspettare che passi l'incazzatura, che torni la quiete dopo la tempesta interiore, che tanto lo so come sono fatto e perdòno tutto a tutti. E il prezzo da pagare, di questo perdono/imbecillità? Beh, che ci sto male da bestia. Ora sto male per il motivo opposto, ma almeno non è un male così opprimente, così angosciante, così sottile. Almeno ho lanciato il sasso. Ora non rimane che non nascondere la mano.

P.

mercoledì 26 marzo 2008

Driftin'

When there's wine in your belly
Love rhythm's on your tongue
For you are a woman
And each man has been too young

But for me you were a lover
Gently under your cover
Your sheet reeks of odours

Oh i came here to hold and be held for a while

I've been drifting like a dream out on the sea
I've been drifting in between you and me
Everytime I think about you
I can't remember what I said or did
Was right or wrong, you know I just don't remember
All I wanna be is what you mean to me
All I wanna be is what you mean to me

Late last night as i dreamed in dizzy sunlight
I thought i heard your bare feet up the stairs
Just like a fool, just like a fool
I've been drifting
Like a dream out on the sea
I've been drifting in between what used to be

P.

lunedì 24 marzo 2008

MMMM

Colpa mia. Mi sono lasciato sfuggire il visitatore numero 4000. Meno colpa mia se negli ultimi 2 giorni abbiamo avuto 2.5 volte le usuali 7-8 visite. Che fare? Festeggiare le 4444? Oppure le 4130? Oppure le 4321? Magari quest'ultima opzione, sempre me ne ricordi...

P.

domenica 23 marzo 2008

Scelta del maschio

E' un sacco di tempo che non scrivo un post serio, vediamo cosa mi salta fuori stasera. Dunque, l'argomento della serata è: la scelta del compagno, maschio o femmina che sia. Tutti sappiamo che i canoni di scelta umani si sono evoluti, e non sono più così vicini a quelli comunemente usati in natura, dagli animali. E non dico pesci, pavoni o galline. Anche nelle bestie più vicine a noi, dal punto di vista evolutivo e conseguentemente geneticamente (quanti avverbi!), scimpanzé, gorilli et simila, il criterio è uno e trino: il più forte procrea. Non ci sono mazzi. Se sei grosso, ok. Se sei piccolo, fragilino, magrello, ciccia. Ed è giusto così, vero, Darwin? Chi più ha figli, sopravvive. Perché è così importante sopravvivere? Perché sì, se non sopravvivi non sei qui a raccontarlo, boh, magari qualcuno ha elaborato una teoria bellissima secondo cui l'importante non è sopravvivere ma partecipare, però poi è morto senza discendenti e la sua teoria si è estinta con lui. Semplicemente per il fatto che ha più figli che occupano le nicchie ecologiche. E quale può essere il criterio di scelta della natura per assicurarsi il miglior tasso di sopravvivenza dei figli? Beh, un maschio forte che dia origine a prole forte. E guarda caso è proprio il maschio forte che vince il duello per la femmina. Tutto è liscio, logico, razionale. Poi arriva l'uomo, e non intendo l'uomo della settimana enigmistica che randella la tipa e se la porta dietro tirandola per i capelli. Intendo l'uomo moderno, con tutte le menate a rimorchio. Dicevo: canoni di scelta evoluti. In certi casi in direzioni deviate: insomma, tutte ste tipe che vorrebbero Fabrizio Corona io non le capisco. E neanche quelle per cui Muccino è bello. Ma forse questo deriva più dal fatto che il compagno lo scegliamo più per noi, rispetto ad un eventuale fine figlistico, lo potremmo chiamare. Scegliamo quello/a che piace a noi, magari che ci tratta bene, che è carino, gentile, porta i fiori, ci porta fuori a san Valentino ed offre lui, ci riempie d'attenzioni, ci fa sentire un gioiello prezioso e perché no, a volte ci regala anche un gioiello prezioso (questo dal punto di vista donna. Dal punto di vista uomo, beh, la sapete no la barzelletta del palazzo dell'uomo e della donna ideale...). E alla fine poco importa (poco ho detto, non nulla!) se è magrino, poco muscoloso, poco adatto a una sopravvivenza "selvaggia"? Già, non abitiamo più nella giungla, direte. Abitiamo in una civiltà dove i soldi si fanno, se non con un'abbondante dose di culo (o un buon paio di piedi), avendo studiato e essendo intelligenti per saltare sul treno giusto. E i soldi assicurano salute (anche se non siamo in America), perché si mangia bene, si sta al caldo, ci si possono permettere i migliori specialisti. E' scientifico, soldi=maggiori prospettive di vita. Eppure continuo a chiedermelo, è giusto magari che i canoni di scelta siano quelli (cioè rimaniamo su un piano ideale, lo so che un portafogli gonfio o un pantalone gonfio attirano molto di più di un cervello gonfio...) e stravolgano quelli che da milioni di anni probabilmente sono stati i criteri di tutte le specie animali (a parte quelle estinte dopo 10 minuti, è chiaro...)? Siamo uomini, non siamo bestie. Probabilmente è una delle cose che ci contraddistingue da loro. Riusciamo a nascondere in un angolino la bestialità, gli istinti, riusciamo ad innamorarci. E ancora: è giusto innamorarci (lo so che è sempre giusto innamorarsi, lo so... ;) pensando solo a noi? Non dovremmo farlo pensando anche al nostro futuro? Si dice sempre: mi piace, sto bene con lui/lei. Forse è vero che se si va d'accordo si evitano tensioni, l'educazione dei figli funziona perché probabilmente l'abbiamo scelto/a secondo i nostri criteri, e quindi è simile a noi e per molte cose la pensa come noi, però... C'è nessuno che s'innamora pensando: voglio lui/lei come padre/madre dei miei figli? Forse quando ci s'innamora non si pensa niente, si segue il cuore, o le endorfine, a seconda di in che periodo sia chi commenta... Ecco, ho buttato il sasso, ora nascondo la mano. Stimolate la discussione, ora vado a letto, avrei altre cose da dire ma aspetto di leggere le vostre osservazioni, così rianimiamo un po' questo blog.

P.

Buona Pasqua


P.

sabato 22 marzo 2008

Annuncio post

In questi tempi di magra bloggistica, annuncio ufficialmente che ho terminato il post su Bruxelles, l'evento più atteso dai tempi della Stella Cometa e i tre Magi. E come tale, sarà la più grande delusione dai tempi di Vampeta. Devo solo dargli una letta complessiva. E visti i miei tempi ultimamente, penso che tra un mese lo pubbblicherò finalmente.

P.

mercoledì 19 marzo 2008

Un segreto

Devo confessarvi un segreto. Credevo fosse una cosa di poco conto, ma mi dicono non essere così. Dicono essere una macchia indelebile nella vita di ogni essere umano. Come ho potuto vivere così sino ad ora? Come ho passato le mie vacanze? Come le estati in piscina? Non so. Probabilmente ho sempre dovuto avere un appoggio sicuro. Senza quello, penso di essere perduto. Senza il terreno sotto i piedi. Galleggiando nel vuoto. Ecco, sono un caso patologico mi dicono. Non si può vivere senza saper nuotare...


Nella foto: non penso che sarò mai come lui. E non perché non farò mai un record mondiale nei 200 farfalla...

P.

lunedì 17 marzo 2008

Cosa preferite?

Che mi metta qui a scrivere qualcosa controvoglia o che proceda col post Brusselliano? Io preferisco la seconda...

P.

sabato 15 marzo 2008

Il tempo è poco

Scusate, è che ultimamente scrivo poco e male. Ma questo perché non è che abbia poca voglia di scrivere, o abbia finito le cose da dire. E' che ultimamente passo davvero poco tempo al computer. Tipo: stamattina sono andato a tagliarmi i capelli e in palestra. Oggi pomeriggio volo in biblioteca a finire di guardare la roba per la tesi. E poi, dài: è primavera quasi! (a parte per Pasqua, che danno brutto... Accidenti...) ci sono un sacco di cose da vedere, un sacco di tempo da passare all'aria aperta, girare per vivai. E poi devo dare lezioni (a proposito: sono finalmente rientrato dalle spese di Bruxelles. A parte l'articolo, che però arriva, eh...), e bla bla bla... Vabbé, come detto, devo andare a fare la tesi. A presto.

P.

giovedì 13 marzo 2008

M'hanno beccato? E per cosa?

Dite che dovrei preoccuparmi?


P.

martedì 11 marzo 2008

E vabbé...

Che devo dire? Non siamo la Grande Inter, rimontare col Liverpool è roba da Facchetti&co., non da Ibra&co.... Peccato, all'anno prossimo.

P.

Ci credo, ragazzi!!!

Sulla scia del post precedente: fra poco sarò così.



Dai, dai, dai, dai ragazzi. IO CI CREDO!!!!! DAIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!

P.

domenica 9 marzo 2008

sabato 8 marzo 2008

Sneezing panda

Innanzitutto, auguri a tutte le donne che bazzicano per questi lidi. Non è che apprezzi particolarmente questa festa, mi pare un po' vuota, basata sul nulla. Però boh magari a qualcuno fa piacere...


Venendo a cose serie: credo il più bel video che io abbia mai visto su youtube, e fidatevi, ne ho visti parecchi...



P.

giovedì 6 marzo 2008

Porca trota

Qualcuno ha qualche eurino da prestarmi? Glieli rendo appena posso...

Quello che vorrei comprare.

Brutta giornata anche oggi. Ora vado a giocare, tanto perdiamo, speriamo solo dopo di uscire così mi prendo un birrone che non finisce più e fino a domani sono a posto.

P.

mercoledì 5 marzo 2008

Dritto, rovescio, dritto, rovescio...

Stasera sono rovescio, ce li ho che turbinano. Non so perché, anzi un po' lo so. Mea culpa. Vabbé passerà. Brava davvero la Roma, stasera. E il post su Brussels fa passi avanti, forse nel giro di un paio di mesi lo finisco. E vista la lunghezza, magari lo propongo alla Einaudi...



Baby you're all that I want
When you're lyin' here in my arms
I'm findin' it hard to believe
We're in heaven
And love is all that I need
And I found it there in your heart
It isn't too hard to see
We're in heaven
(dedicata a chi so io, che passa spesso e volentieri di qui...)

P.

martedì 4 marzo 2008

Mi scusino gli amici milanisti...

Direttamente da interistiorg.org:
  1. Italiane in Europa, Arsenale avanti tutta: gol di Antonio Fabregasso e di Giuseppe Adebaioro.
  2. Nerazzurri ancora in Champions League, rossoneri già eliminati: in Europa, Milano siamo noi. Uh, già: anche in Italia, Milano siamo noi.
  3. Arsenio Venghero: "Bravi questi extracomunitari del Milan: per trenta secondi ci hanno messo in difficoltà".
  4. Si consolino: la Champions possono guardarsela la settimana prossima in tv.
  5. Tranquilli: a Londra potrete ribaltare il 2-0 dell'andata. Uh, già: no.
  6. Coraggio: in fondo siete ancora in corsa in campionato.
Alla settimana prossima, che vi raggiungiamo anche noi...

P.

lunedì 3 marzo 2008

Giuseppe di Stefano

E' morto dopo 3 anni di coma. E' stato uno dei più grandi tenori di sempre. Ma se dico uno dei più grandi, intendo uno dei più grandi. Nell'Olimpo, con Gigli, ad esempio. Dove non ci sono né Pavarotti, né Carreras, nè Domingo. Sentite che bella voce:



Visto che almeno tutti dovrebbero conoscerla, ho postato il Nessun dorma. Se volete approfondire, soliti link su youtube.

P.

domenica 2 marzo 2008

Casa

Cavolo, stasera ricominciava Dr. House 4 serie, e io qui tutta sera a scrivere il post su Bruxelles (o come cavolo si scrive...) Ho visto solo gli ultimi 10 minuti, e m'è tornata voglia di usare il bastone, di farmi crescere la barba, e ora di mettere la giacca sopra una fruit. Che fffigo.

P.

Pantagruel

Sono praticamente appena tornato da un cenone matrimoniale, figlia di amici di famiglia. Inizio pranzo ore 2, dopo lauti stuzzichini a base di olive ascolane e patatine. Fine pranzo ore 18.00, dopo 3 antipasti, 3 primi, 2 secondi, macedonia, torta, limoncino, caffè. Arrivo a casa alle 19.00 e che vedo in cucina? Polenta e spezzatino... Che faccio, attacco o resto sulla difensiva?

Nel frattempo fatevi un po' di cultura: cultura.

P.

sabato 1 marzo 2008

At this moment



La Swatch compie 30 anni oggi. I miei orologi preferiti. E poi hanno sempre fatto delle pubblicità molto belle. Tipo queste.



P.