domenica 27 maggio 2007

Figura di m...

Sto ascoltando gli Smiths, ancora Please, Please, Please e I know it's over. Intanto penso che dovrei inserire una nuova categoria. Quella del titolo. In poco tempo avrebbe più post di tutte le altre messe insieme... Storiella. Tutti sanno quante volte io vada alla Divina e che un po' mi piace la cameriera che c'è anche il sabato sera, quella di 2 post fa. Ecco, se avevo un 0.0001% di possibilità con lei, ora non ci sono più nemmeno quelle. Diciamo che ero là presto, con un certo mio amico, a consolarlo per la morosa stronza che si ritrova. Diciamo che c'eravamo praticamente solo noi e le nostre birre. Diciamo che è uno scenario che si ripete veramente troppo spesso, io e lui lì, con 2 birre, a ridere per non piangere. Diciamo che poi hanno iniziato, complice la notte bianca, a entrare diverse coppiette, diciamo una decina. E che ci hanno resi come la classica pecora nera in mezzo al gregge bianco. E diciamo che a un certo punto a uno di noi due è scappato un "meglio il culo" di Dimdairweniana memoria. Diciamo che è scappato a me. E diciamo che era a voce un po' troppo alta, forse. Facciamo che il mio amico mi fa che lì tutti ci considerano una coppia gay. E io, chi? Mi fa segno di voltarmi. Ad esempio loro due, la cameriera e un'altra, che ci guardano ridacchiando. E io sto al gioco. Tanto sono allegrotto, e poi chemmenefrega, tanto la mia dignità a questo punto ha già tagliato la corda, così circa. E sto al gioco. Gli dico qualcosa sul fatto che non sia geloso. E che se fa così all'uscita non gli tocco il culo. Non so se loro mi hanno sentito, non penso, ma lui sì. E mi chiede se sono scemo e ride. Ce ne andiamo. Pago io, pago a lei, manco mi guarda quando mi dice che sono 6 euri, penserà che sono un busone del cazzo (non ho niente contro i gay!). Mi dà 15 monetine di resto, e ne allungo un po' al mio amico ringraziandolo del servizietto. All'uscita mi molla un amichevole pugno nelle reni, dicendomi che se ho intenzione di fare figure del cazzo non lo coinvolga più, che lui vuole tornarci alla Divina. Poi lo porto a casa e mi avvio pel centro, alla volta della notte bianca. Ma questa è tutta un'altra storia.

Nota: c'è un post in un blog sperduto in cui ho la fortissima tentazione di commentare "Eh cazzo me lo chiedo anche io...", ma non posso e non posso neanche dirlo a qualcuno. Così lo lascerò vagare nello spazio interserverale, così, come la Voyager 1, con il preludio in Do maggiore del secondo libro del WTC suonato da Glenn...

P.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Non ho parole...

DimDairwen ha detto...

grazie per la citazione...