venerdì 20 luglio 2007

Per la serie:

figure di merda. Una piccolissima (maglio: brevissima. Non direi proprio piccolissima) che mi è capitata stasera. Giretto in centro, inusuale, un caldo maiale. In un vicoletto vedo un gruppetto di persone. Passo oltre. Non so perché mi giro a riguardarli. E lì riconosco un vecchio amico, e lui riconosce me. Vecchio perché saranno 5-6 anni che non spiaccicavamo parola, amico perché ai tempi era un vero amico. Poi ognuno ha preso la sua strada, e le strade si sono incrociate stasera. Due chiacchiere, scambiati i numeri di cellulare, però usciamo una sera di queste ok, poi le tipe che stanno con lui gli dicono che lo aspettano più avanti. Capisco e mi schiodo per salurarlo, mentre lui fa una battuta a loro del tipo voi aspettare mai o una cazzata del genere. Io genio me ne esco con un: valesse almeno la pena aspettarle..., e il mio amico mi fa io una di quelle me la trombo, è la mia ragazza... Ghhhh perché non perdo mai l'occasione di stare zitto?

P.

Nessun commento: