giovedì 6 dicembre 2007

Primavera, ennesima sconfitta immeritata

Vi avevo promesso qualche parola sulla partita di ieri sera, nou? Abbiamo perso, pazienza. Ormai siamo in piena zona retrocessione, pur essendo una bella squadretta e giocando decisamente bene, ad esempio meglio di quanto non facessimo l'anno scorso. Misteri dello sport. Beh, un sacco di cose degne di nota, comunque. Il solito centro di là, SuperPussy per i non-amici, efferato centrale gaio. Ma la cosa che da fastidio non è che lo sia, ci mancherebbe altro, ma che lo ostenti. Dai capelli lisci tinti nero corvino, ai ciappi da 14-enne rosa, all'atteggiamento insopportabile, almeno per me. Cioè, quando chiama l'attacco nostro tutto un po' storto, oppure le mossettine di quando fa punto... Cioè, come farvelo capire... Magari lo capite meglio se vi spiego l'origine del nomignolo. E' che in un torneo di quelli estivi, misti, tutti gli sport del mondo e non solo la pallavolo, arriva (io non c'ero, me l'hanno raccontato) con la maglia (di solito per goliardia si fanno fare le maglie con nome e numero) con sopra scritto Pussy, che tutti sapete cosa significa. Beh, che altro dire... Oppure l'arbitro improponibile che ha deciso che la partita la dovevamo perdere, tanto che uno dei più calmi della squadra alla fine gli ha chiesto con cosa si droga. Per non parlare dei più esagitati, che mi sa che ci daranno minimo una multa. Devo dire che avrei tanto voluto dirgli qualcosa sull'attività di sua moglie mentre lui arbitra, avrei voluto davvero tanto. Poi come al solito le cose me le tengo dentro, e qui forse è stato meglio. Quello che fa venire il nervoso non sono tanto gli errori, che alla fine possono starci, quanto l'indisponenza. Perché l'allenatore degli altri dopo aver chiamato tempo può sbattere la lavagnetta per terra tirando una bestemmia da far tremare la palestra, e se il nostro protesta per un evidente fallo di doppio becca un giallo? Perché fischia doppio al nostro opposto, che ha il palleggio più pulito di metà dei palleggiatori che incontriamo, e non a quello di cui sopra? Perché mi fischia un fallo di posizione su battuta nostra (coglione, non lo sai che se c'è solo un arbitro, deve guardare dalla parte della ricezione quando si batte?) che non c'era neanche, ma neanche, perché io ci sto sempre attento? Perché l'ultimo set, dopo che avevamo recuperato dal 23-19 al 25 pari, non vede un tocco a muro su un mio attacco grosso come una casa? Voleva andare a casa a controllare cosa faceva la moglie, probabilmente... Ah, si è capito che sono tornato banda e non più libero? Che figata, ho giocato decisamente bene. A parte una stupidata da pollo. Nonostante la fiducia non datami dal primo palleggiatore, quando è salito il secondo è stato sulle palle che ho messo per terra che abbiamo costruito la rimonta di cui sopra. Certo che se poi mi da 4 palle di fila, dopo 4 set e 8 mesi che non giocavo una partita intera, dopo che l'arbitro ha dato agli altri il punto che era nostro di cui sopra, mi da la quarta palla di fila, ci sta che tiri il piccione e regali agli altri la partita... E comunque la nuova morosa del nostro palleggiatore (il primo) (lui ci ha messo poco a trovarne un'altra dopo aver mollato quella con cui conviveva) è davvero... Beh, avete capito. Ma davvero. Speriamo di vincere la prossima, ma dubito, sapete...

P.

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