sabato 2 giugno 2007

Ieri sera

Sono poi andato alla Divina come preannunciato. Ed ero già a casa alle 11.10 per la precisione. Con un male cane al ginocchio, che due. Solo che il pc era spento, e ho preferito andare a letto. E poi avevo preso una pils e non una moretti. E anche un vassoio di patatine che facevano schifo. E non c'era la cameriera, ma me l'aspettavo. C'erano due o tre famiglie a cena, all'ora in cui siamo arrivati noi. Niente di particolare da segnalare, quello con la camicia ha incontrato la sua ex, io mi sono defilato, poi siamo andati alla festa all'Officina delle Arti, c'era un pacco di gente, grande però, e lui si stava rompendo, quindi siamo tornati a casa. Quì è da stamattina presto che diluvia, rain down, rain down, ieri ho iniziato a leggere il libro di Luttazzi, ma due pagine due, e poi era scontato, ma sono arrivato lo stesso a 100 punti sulla card, così ora posso comprare 30 euri di cd aggratis, quando ho tempo faccio un salto alla Ricordi a Parma. Stamattina ho studiato un po'. Ma in fondo mi disturba un po' il fatto che non esista un sistema di riferimento che viaggi alla velocità della luce. Perché, un sistema di riferimento presuppone un osservatore? E non posso piazzare 3 assi sull'origine di un fotone? Cioè credo si tratti del principio antropico, ma che importanza ha l'uomo? Non ci credo che se non ci fosse l'uomo le leggi della fisica dell'universo siano diverse. Questo è profondamente antropocentrico. O forse sono io che sbaglio qualcosa? Cioè un oggetto ha lunghezza solo se c'è qualcuno che la misura la lunghezza dell'oggetto? Che la lunghezza sia relativa, mi turba, ma ok. Ma che la lunghezza non esista, sia solo un'invenzione della nostra mente di osservatori, boh... E completiamo la citazione di ieri, almeno in parte, almeno oggi che non sono così giù, nonostante il clima (e come è andato l'esame? Bene, grazie, nonostante tutto (a bassa voce)).
D'in su la vetta della torre antica,
Passero solitario, alla campagna
Cantando vai finchè non more il giorno;
Ed erra l'armonia per questa valle.
Primavera dintorno
Brilla nell'aria, e per li campi esulta,
Sì ch'a mirarla intenerisce il core.
Odi greggi belar, muggire armenti;
Gli altri augelli contenti, a gara insieme
Per lo libero ciel fan mille giri,
Pur festeggiando il lor tempo migliore:
Tu pensoso in disparte il tutto miri;
Non compagni, non voli,
Non ti cal d'allegria, schivi gli spassi;
Canti, e così trapassi
Dell'anno e di tua vita il più bel fiore.

Oimè, quanto somiglia
Al tuo costume il mio! Sollazzo e riso,
Della novella età dolce famiglia,
E te german di giovinezza, amore,
Sospiro acerbo de' provetti giorni,
Non curo, io non so come; anzi da loro
Quasi fuggo lontano;
Quasi romito, e strano
Al mio loco natio,
Passo del viver mio la primavera.
Questo giorno ch'omai cede la sera,
Festeggiar si costuma al nostro borgo.
Odi per lo sereno un suon di squilla,
Odi spesso un tonar di ferree canne,
Che rimbomba lontan di villa in villa.
Tutta vestita a festa
La gioventù del loco
Lascia le case, e per le vie si spande;
E mira ed è mirata, e in cor s'allegra.
Io solitario in questa
Rimota parte alla campagna uscendo,
Ogni diletto e gioco
Indugio in altro tempo: e intanto il guardo
Steso nell'aria aprica
Mi fere il Sol che tra lontani monti,
Dopo il giorno sereno,
Cadendo si dilegua, e par che dica
Che la beata gioventù vien meno.

Tu solingo augellin, venuto a sera
Del viver che daranno a te le stelle,
Certo del tuo costume
Non ti dorrai; che di natura è frutto
Ogni nostra vaghezza
A me, se di vecchiezza
La detestata soglia
Evitar non impetro,
Quando muti questi occhi all'altrui core,
E lor fia voto il mondo, e il dì futuro
Del dì presente più noioso e tetro,
Che parrà di tal voglia?
Che di quest'anni miei? Che di me stesso?
Ahi pentiromi, e spesso,
Ma sconsolato, volgerommi indietro.


Adoro Leopardi. Ho anche la sua prestanza fisica. :-) Questa l'avevo piazzata anche nella tesina di quinta superiore. Sta smettendo di piovere quì. Non voglio essere un amico. Non posso essere un amico se le penso in continuazione, ancora. Devo fare qualcosa.

P.


1 commento:

Anonimo ha detto...

Io ODIO Leopardi, non costringermi ad iniziare ad odiare anche te...