domenica 10 giugno 2007

Serata epica

Ieri sera. Un po' come in certe canzoni degli 883, o del Liga. Ecco, se avessi avuto la mia macchina Certe notti ci sarebbe stata da dio. Primo: non avevo la mia macchina. E' saltata una nonsochecazzo di centralina, non funziona niente, neanche la chiusura centralizzata. D'oh. Quindi siamo andati via con la camionetta-Palio di mia mamma. Che odio guidare. Che non ha neanche il lettore cd, solo la radio. E su che frequenza è Kay-rock intorno Noceto? Mistero. Noceto, perché eravamo diretti lì. Chi? Io, quello della camicia, un suo amico sfigato e un amico sfigato dell'amico sfigato. Mi era toccato caricare su anche loro, c'erano anche loro. Vabbè. Il punto è:. No, scherzo... E' che quello della camicia fa: vai vai lo so io dov'è Noceto. Ah: cosa andavamo a fare a Noceto? Niente, c'erano degli artisti di strada, il Cava mi aveva chiesto se ci andavo, ok, almeno non passo la serata alla Divina, o peggio davanti il pc. Alla fine è stata piacevole, tutto sommato. Dicevo: so io dov'è Noceto. Ok, mi fido. Male, molto male... Facciamo Montecchio, lui sa arrivarci solo da lì. Ok. Dopo Basilicagoiano mi fa: abbiamo già passato Basilicagoiano? Io: sì... Ah perchè dovevamo girare... Mmmmh... Vabbè fa niente conosco un'altra strada, prendi per Traversetolo. Traversetolo? Mi sembrava un po' dall'altra parte, glielo faccio notare, si incazza un po', alla fine cedo. Andiamo verso Traversetolo, giramo una, due, tre volte. Fatto sta che arriviamo a un certo incrocio vicino Felino, e mi fa: guarda nei cartelli che c'è l'indicazione. Guardiamo in 4, ma di Noceto neanche l'ombra. Che abbiano cambiato i cartelli? Cerchiamo qualcuno a cui chiedere, andiamo a Felino in centro. Scende lui, ovviamente. Ci mette un po'. Abbiamo sbagliato tutto. Dobbiamo prendere per un posto che non mi ricordo, quel posto della Parmalat (Collecchio, n.d.P.c.a.0.35.h.d.c.n.p.n.r.d.e.a.i.s.*), poi per Fidenza. Andiamo. Arriviamo a quel posto che non mi ricordo. Non ci sono cartelli per Fidenza. Giriamo un po' in centro, passiamo di fianco a una recinzione col filo spinato (carcere? Parmalat?), faccio inversione sullo stradone, torniamo indietro, non voglio fermarmi in un pub dove dicono esserci del bello, si incazzano. Decidiamo di prendere per la via Emilia. Poi ci fermiamo a chiedere per la terza volta. L'idea via Emilia era giusta, ci confermano. Ancora poco e arriviamo a Noceto. Un 20 minuti buoni per parcheggiare, poi la serata scorre via liscia. Al ritorno seguiamo le frecce per Reggio, è una cazzata la strada, lo sapevo che non dovevo ascoltarlo il mio amico. Morale. 1 ora e 45 per arrivare, 45 minuti per tornare. Poi verso le due a letto. Però non male la serata in viaggio, tanto l'importante è viaggiare. A patto che non guidi tu, però.

* = nota di P. che alle 0.35 ha deciso che non poteva non ricordarsi dove era andato ieri sera
P.


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